Un workshop di consultazione di istituzioni e tecnici per l’elaborazione della lista dei siti da proporre come patrimoni naturali dell’Angola dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) è stato realizzato dal Ministero dell’Ambiente il 7 novembre a Luanda.
Il consulente del ministero Soki Kuedikuenda ha dichiarato che fanno parte della lista cinque siti: i parchi nazionali di Cangandala, di Iona e di Luengue-Luiana, il lago di Arco e tutte le sorgenti del bacino dell’Okavango Zambesi fino al fiume Cuanza.
Ha sottolineato che l’inserimento nella lista dei patrimoni UNESCO favorirà la conoscenza di questi siti a livello internazionale e li porterà a beneficiare di programmi di sostegno alla salvaguardia.