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Parco Nazionale di Quissama

quissama

Origine: Dichiarato Riserva di Caccia il 16/04/1938

Classificazione: Parco Nazionale II dall’11/04/1957

Localizzazione: Nord dell’Angola, a 75 chilometri da Luanda tra l’Oceano Atlantico, il fiume Cuanza e il fiume Longa

Area: Occupa 9.600 km2

Confini geografici: 09 09’ a 10 23’ di latitudine sud e 13 09’ 14 08’ di longitudine est

Confini naturali: Confina a nord col fiume Cuanza da Muxima fino al mare, a sud confina col fiume Longa dalla strada Mumbondo-Capolo fino al mare, a ovest con la linea costiera tra la foce del fiume Cuanza e la foce del fiume Longa e ad est con la strada che va da Muxima, Demba-Chio, Mumbondo e Capolo fino al fiume Longa.

Descrizione: La vegetazione cambia molto dai bordi del fiume Cuanza fino all’interno del Parco, con manghi, fitte foreste, una commistione di foresta-savana, foresta aperta e bosco tropicale secco, con cactus e adansonie. Bisogna sottolineare che una tale varietà di vegetazione favorisce la presenza di una fauna abbondante e variegata. Vi sono lamantini africani (trichecus senegalensis), antilopi rosse (equinus di hippotragus), miopiteci (miopithecus talapoin) e tartarughe marine. Esiste anche una grande varietà di uccelli.

Visitatori: Il Parco può contare su una struttura per i turisti vicino al fiume Cuanza, con un albergo e vari bungalows. E’ stato creato un resort di lusso per la pesca sportiva con accesso alla spiaggia e crociere sul fiume Curanza.

Parco Nazionale di Cangandala

cangadala

Origine: Dichiarato Riserva Naturale Integrale il 25/05/1963

Classificazione: Parco Nazionale II dal 25/06/1970

Localizzazione: E’ situato nella provincia di Malanje

Area: Occupa 630 km2

Confini geografici: 09 09’ a 10 02’ di latitudine sud e 16 34’ a 16 52’ di longitudine est

Confini naturali: Confina a nord e a nord est con i fiumi Camifundi, Cuije e Caculo. A sud coi fiumi Maubi, Candua e Camifundi. A est e a sud est con il fiume Caculo e il fiume Cuije, Dumba Cicala, Picada Calamungia Dumba kicala, Maubi Calongo fino ai fiumi Cuque e Lussa.

Descrizione: La piovosità media annuale è di 1.350 mm e la temperatura è di 21,5°C. Non esistono grandi corsi d’acqua e la vita si svolge intorno ai pozzi e le lagune che si formano durante la stagione delle piogge.

La vegetazione è formata da foresta aperta e savana secca.

La scoperta nel 1963 dell’antilope nera gigante (hippotragus niger) ha indotto a creare il Parco Nazionale di Cangandala. Attualmente, non si conosce il numero degli esemplari esistenti.

Parco Nazionale di Bicuar

bicuar

Origine: Dichiarato Riserva di Caccia il 16/04/1938

Classificazione: Parco Nazionale II dal 26/12/1964

Localizzazione: Provincia di Huila

Area: Occupa 7.900 km2

Confini geografici: 14 55’ a 15 36’ di latitudine sud e 14 14’ a 15 19’ di longitudine est

Confini naturali: Confina a nord con il picco che comincia a Mugola Lumenha, passa per Mulola Chipula, Mulola di Mucope Pahapa, Mungaia fino a Mulola Mungarrafa e Mulola Cachila. A sud con la strada di Chibemba dos Gambos fino a Mulundo e il fiume Cunene fino a Onguenha. A ovest dalla parte nord di Chimbolelo, Ongolelo-Cuoco fino a Mulondo-Chibemba. A est dal fiume Cunene fino alla foce del Mulola Lumenha.

Descrizione: La temperatura subisce grandi variazioni fra il giorno e la notte.

La vegetazione predominante è la savana con alberi e arbusti.

Animali: Il mammifero che caratterizza il Parco è il bufalo nero (syncerus caffer caffer). Esistono anche giaguari, leopardi, gnu (boi-cavalo) antilopi (strepsiceros strepsiceros- kudu), cobi dell'ellisse o antilopi d’acqua (kobus ellipsiprymnus), stambecchi (raphicerus campestris) e cervicapre redunche (redunca redunca).

Parco Nazionale di Iona

iona

Origine: Dichiarato Riserva di Caccia il 02/10/1937

Classificazione: Parco Nazionale II dal 26/12/1964

Localizzazione: Il Parco Nazionale di Iona è situato a sud dell’Angola nella provincia del Namibe fra l’Oceano Atlantico e i fiumi Cunene e Curoca.

Area: Occupa 15.150 km2

Confini geografici: 15 44’ a 17 16’ di latitudine sud e 11 44’ a 13 14’ di longitudine est.

Confini naturali: Confina a nord col fiume Curoca a sud col fiume Cunene a est coi fiumi Cunene e Curoca e ad est col fiume degli Elefanti.

Descrizione: Il Parco Nazionale di Iona si estende dalle dune di sabbia fino al mare e fino alle montagne Tchamalinde ad est. Il centro del Parco è costituito da pianure aperte. La piovosità media annuale varia tra 100 mm a 500 mm, aumentando mano a mano che ci si allontana dal mare. Dentro il Parco esistono trentuno sorgenti naturali.

Vi sono tre tipi di vegetazione: dune con arbusti e pianure di savana con piccoli arbusti. Abbonda la welvitschia mirabilis, conifera millenaria che può arrivare a più di mille anni di vita.

Animali: L’antilope tipico del Parco è l’antilope nera gigante (hippotragus niger), praticamente estinta, ma esistono altri mammiferi come l’elefante, il kudu (strepsiceros strepsiceros – kudu), il leone, il rinoceronte nero, il giaguaro, la iena, il guelengue (oryx gazella blainei) e varie specie di zebre.

Visitatori: Ha iniziato a vedere turisti nel 2001 con viaggi organizzati che arrivano dalla Namibia.

Parco Nazionale di Mupa

mupa

Origine: Dichiarato Riserva di caccia il 16/04/1938

Classificazione: Parco Nazionale II dal 26/12/1964

Localizzazione: E’ situato nella Provincia di Cunene, tra il fiume Colui e il fiume Cunene

Area: Occupa 6.600 km2

Confini geografici: 15 17’ a 16 40’ di latitudine sud e 15 10’ a 16 00’ di longitudine est

Descrizione: Il paesaggio è collinare con una piovosità annuale di 620 mm e una temperatura media di 22,8°C.

Vegetazione: Vi sono tre differenti tipi di vegetazione: commistione foresta-savana, foresta aperta e savana secca con arbusti.

Animali: Nonostante questo Parco sia stato creato per proteggere la Giraffa camelopardalis angolensis e si ritiene che nel 1974 non ne esisteva nessuna. I mammiferi che caratterizzano il Parco sono la cahama, il leone, il leopardo e la iena.

Riserva Parziale di Luiana

luiana

Origine: Dichiarato Riserva Parziale il 17/09/1966

Classificazione: Riserva Parziale IV

Localizzazione: Provincia di Cuando-Cubango, 550 km a sud di Menongue, Terre della Fine del Mondo di fronte al confine con Zambia e Namibia.

Area: Occupa 8.400 km2

Confini geografici: 16 11’ e 17 53’ di latitudine sud e 22 10’ e 23 26’ di longitudine est

Confini naturali: Confina a nord col Picco che va da Bambangando, Simbundo, Chitangua, Cata fino alla palina confinaria numero 17. Limitato ad est dal confine con lo Zambia dalla palina confinaria numero 17 fino alla palina confinaria delle 3 frontiere . E’ limitato ad ovest da una linea retta che va da Bambangando fino alla palina confinaria numero 10 e a sud dal confine con la Namibia dalla palina confinaria numero 10 alla palina confinaria delle tre frontiere.

Descrizione: La Riserva contiene estese pianure e grandi stagni con un’altitudine che va dai 970 fino ai 1.024 metri. La temperatura media annuale è di 20,6°C e l’umidità è di 77%. Il mese più freddo è il mese di luglio, con una media di 14,5% e il più caldo è ottobre con 24,2°C. con 24,22°C. Piove in media 92 giorni all’anno e l’umidità relativa è del 51%.

Vegetazione: I due tipi di vegetazione principale sono la foresta aperta di alberi ricchi di frutta secca e savana con alcuni alberi, xanatos, dispersas.

Animali: I mammiferi esistenti nella Riserva sono il giaguaro, la iena, il licaone (Lycaon), il tasso, il leone, l’elefante, il rinoceronte nero, l’ippopotamo, l’antilope d’acqua (Kobus ellipsiprymnus - cabra de água), l’antilope, la cervicapra (Redunca redunca), l’alcelafo, l’impala, l’antilope oribi, lo stanbecco (Raphicerus campestris), l’antilope lechwe (Kobus leche), il búfalo e l’antilope kudu (strepsiceros - kudu) il bufalo e il kudu, Lo struzzo (struthio camelus) e la gru (bugeranus carunculatus), sono gli uccelli più diffusi.

Riserva Parziale di Mavinga

mavinga

Origine: Dichiarato Riserva Naturale Parziale il 17/09/1966

Classificazione: Riserva Parziale IV

Localizzazione: Provincia di Cuando-Cubango 300 km a sud di Menongue.

Area: Occupa 5.950 km2

Confini geografici: 15 09’ a 19 57’ di latitudine sud e 20 24’ a 21 30’ di longitudine est

Confini naturali: Confina a nord con il picco di Chondela fino al fiume Dima e ad est con il confine con lo Zambia.

Descrizione: Con un’altitudine che va dai 1.052 ai 1.228 metri la Riserva si estende su morbide colline intervallate dai fiumi Kwando, Lombam, Cariel e Cueio. La temperatura media annua è di 20,6°C e l’umidità del 77%. Il mese più freddo è luglio con una media di 14,5°C e il più caldo è ottobre con 24,2°C. Piove in media 92 giorni all’anno e l’umidità relativa è del 51%.

Vegetazione: I due tipi di vegetazione principale sono la foresta aperta con alcuni alberi a foglia caduca e la savana secca con erba ed arbusti sparsi.

Animali: I mammiferi esistenti nella Riserva sono il giaguaro, la iena, il licaone (Lycaon), il tasso, il leone, l’elefante, il rinoceronte nero, l’ippopotamo, l’antilope d’acqua (Kobus ellipsiprymnus - cabra de água), l’antilope, la cervicapra (Redunca redunca), l’alcelafo, l’impala, l’antilope oribi, lo stanbecco (Raphicerus campestris), l’antilope lechwe (Kobus leche), il búfalo e l’antilope kudu (Strepsiceros strepsiceros - kudu). L’uccello più diffuso è lo struzzo (Struthio camelus).

OKAVANGO

OKAVANGO

Origine: Dichiarato Riserva Naturale nel 1966 

Classificazione: Riserva faunistica Moremi 

Localizzazione: Huambo

Area: Occupa 530.000 km²

Confini naturali: Nasce in Angola dove è chiamato Cubango, scorrendo verso sud costituisce per un tratto il confine tra Angola e Namibia e, in seguito, scorre in Botswana all'interno della Riserva faunistica Moremi.

Descrizione: l delta si contrae e si espande secondo il ritmo stagionale delle piogge. A marzo e ad aprile, le piogge in Angola iniziano a ingrossare il fiume. Col passare dei mesi, le piogge tendono a spostarsi verso ovest, seguendo il corso del fiume, e a partire da giugno il delta inizia a guadagnare 3 km al giorno. A luglio la piena inizia a diminuire; una parte dell'acqua defluisce nel Thamalakane, mentre oltre il 90% di quella residua è destinata a evaporare nei mesi successivi. Il periodo in cui il livello del delta raggiunge il suo minimo va da novembre a marzo.

Vegetazione: Sulle isole del delta abbondano le palme "mokolani" (Hyphaenepetersiana), acacie, mopani, alberi delle salsicce, ficus, marule e salici. Nei canali si trovano bambù e papiro e nelle acque aperte ninfee e loto.

Animali: L'acqua e la vegetazione attirano grandi quantità di uccelli; fra gli altri, l'aquila pescatrice, l'oriolo africano, l'airone nero, diverse specie di anatre, storni, martin pescatore, aironi, pappagalli, upupe, cicogne e buceri. Nell'acqua nuotano i coccodrilli del Nilo, diverse specie di pesci (fra cui i barbi, molto apprezzati dai pescatori locali, e i pesci tigre, e numerosi anfibi (tra cui le rane toro e le coloratissime "ranocchie campanello"). Le isole ospitano numerosi mammiferi. Numerose sono le specie di antilopi e gazzelle (per esempio il sitatunga, il lechwe, l'antilope dei canneti, il topi, il cudù maggiore e l'impala). Sono presenti anche i grandi mammiferi come elefanti, bufali, rinoceronti (sia bianco che nero) e ippopotami. Altri erbivori includono zebre, gnu, giraffe meridionali e facoceri. I predatori sono altrettanto numerosi: leoni, ghepardi, iene, sciacalli, licaoni e leopardi. I primati sono rappresentati, tra gli altri, dai babbuini.