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Angola presenta contesto favorevole alla tutela dei diritti umani

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Il quadro normativo di promozione e tutela dei diritti umani sta avendo una evoluzione significativa in Angola, ha informato la segretaria di Stato per i Diritti Umani, Ana Celeste Januário, il 23 ottobre a Luanda.

 

La responsabile, durante l’apertura del dibattito pubblico sul resoconto dell’Angola per il terzo ciclo dell’Esame Periodico Universale (Universal Periodic Review – UPR), ha posto l’accento sull’approvazione, a gennaio scorso, del nuovo Codice Penale Angolano, che ha incorporato norme di tutela contro la discriminazione basata sull’orientamento sessuale, di punizione per i casi di mutilazione genitale femminile e norme sulla tortura.

 

La segretaria di Stato ha inoltre indicato che, nel corso di quest’anno, almeno due organizzazioni internazionali che valutano la libertà di espressione nel mondo hanno inserito l’Angola nell’elenco dei paesi meno repressivi.

 

Ha affermato che esiste una maggiore apertura e dialogo con i membri della società civile, considerati alleati del Governo nella realizzazione di politiche e programmi per il miglioramento del benessere sociale.

 

Ana Celeste Januário ha inoltre messo in risalto l’aumento della cultura giuridica dei cittadini, che nel corso dell’anno hanno denunicato più di mille atti di violazione dei diritti umani, compiuti per lo più da agenti delle forze dell’ordine.

 

La Universal Periodic Review è una procedura creata dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite che esamina periodicamente la situazione dei diritti umani negli stati membri dell’ONU. L’Angola, in qualità di membro del Consiglio nel periodo 2018-2020, coordina il gruppo africano per le questioni dei diritti umani e ha partecipato all’elaborazione di diverse risoluzioni legate alla salvaguardia dell’ambiente e agli attivisti per i diritti umani.

 

Il dibattito precede la presentazione che l’Angola farà del rapporto informativo sui diritti umani per il terzo ciclo dell’Esame Periodico Universale, che si svolgerà a Ginevra a novembre prossimo.