PT
Home > news & eventi > News > Angola vuole smettere di importare derivati di petrolio

Angola vuole smettere di importare derivati di petrolio

foto_33101

Il 12 dicembre il Ministro delle Risorse Minerarie e Petrolifere, Diamantino Azevedo, ha affermato che la costruzione di raffinerie nelle città di Cabinda, Soyo (nord) e Lobito (nord ovest), nonchè la mole di lavoro della raffineria di Luanda, ridurranno le spese e la continua importazione di derivati del petrolio.

 

In apertura del 4° Consiglio Consultivo del Ministero a Cabinda (nord) sotto il motto “Competitività, Trasparenza ed Efficenza nel settore delle Risorse Minerarie e Petrolifere, Ristrutturazione e Modernizzazione”, il Ministro ha ribadito che bisogna dare un nuovo impulso alle politiche sugli idrocarburi e sui minerali nel paese oltre a fermare l’elevata importazione di derivati del petrolio.

 

Quanto ai minerali, Diamantino Azevedo ha detto che ci sono state gare d’appalto per le opere di prospezione dell’oro e del fosfato nelle province di Cabinda, Zaire (nord) e Huíla (sud ovest).

 

Il governatore di Cabinda, Marcos Nhunga, ha affermato che la scelta di questa provincia è necessaria per la realizzazione del 4° Consiglio Consultivo del Ministero delle Risorse Minerarie e del Petrolio (MIREMPET), tenendo presente le proiezioni che questa regione ha con la costruzione della raffineria di petrolio di Malembo (nord) e i vantaggi che può dare.