Un pozzo di petrolio che si stima contegna 250 milioni di barili di greggio leggero è stato scoperto nel blocco 15/06 delle acque profonde angolane hanno annunciato, il 14 maggio 2019, il Gruppo italiano ENI e l’Agenzia Nazionale di Petrolio, Gas e Biocombustibili (ANPG sigla in portoghese.
Il pozzo è stato perforato nel prospetto esplorativo di Ndungu a circa 130 km dalla costa e a 10 km a nord-est dall’Unità Galleggiante di Produzione, Stoccaggio e Carico (FPSO sigla in inglese) N’goma,
La perforazione è stata eseguita dalla nave Poseidon ad una profondità d’acqua di 1076 metri e ad una totale di 4050 metri.
Il consorzio del blocco 15/06 è costituito dall’impresa italiana ENI, la SONANGOL P&P angolana e dalla SSI FIFTEEN LIMITED.
Nel comunicato dell’ANPG si legge che Ndungu è considerata la prima scoperta rievante all’interno di un’area già in esplorazione ed è stata favorita dall’pplicazione del recente Decreto Presidenziale 5/18 del 18 maggio 2018.