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Gli scambi commerciali tra Angola e Italia arrivano a 1 miliardo e 341 milioni di dollari USA

foto_32875 Gli scambi commerciali tra Angola e Italia hanno raggiunto attualmente il valore di 1 miliardo e 341 milioni di dollari statunitensi. Di questo importo, 1 miliardo corrisponde alle esportazioni dall'Angola all'Italia, soprattutto di prodotti petroliferi, e 341 milioni alle importazioni dell'Angola, principalmente di macchinari e attrezzature.

Gli scambi commerciali tra Angola e Italia hanno raggiunto attualmente il valore di 1 miliardo e 341 milioni di dollari statunitensi. Di questo importo, 1 miliardo corrisponde alle esportazioni dall’Angola all’Italia, soprattutto di prodotti petroliferi, e 341 milioni alle importazioni dell’Angola, principalmente di macchinari e attrezzature.

Questi dati sono stati forniti il 6 dicembre dall’amministratore dell’Agenzia di Investimento Privato e Promozione delle Esportazioni (Aipex), Lello Francisco, durante il forum sullo scambio di prodotti agroalimentari tra Angola e Italia. All’evento hanno partecipato diverse imprese angolane e sette italiane, tra cui la Canovar, Novafruit e Apofruit, che hanno mostrato interesse per l’acquisizione di prodotti agricoli angolani.

Durante il forum è stato analizzato inoltre il divario tra la quantità di riso consumato in Angola e la quantità prodotta. Il paese infatti consuma 400.000 tonnellate di riso all’anno ma ne produce solo 25.000, ossia il 6% del consumo totale.

Il direttore nazionale dell’Agricoltura, José Carlos Bettencourt ha sottolineato che questa disparità rappresenta una buona occasione per avviare scambi commerciali con i paesi che vogliono investire in questi ambiti. Ha informato inoltre gli imprenditori italiani e locali che a breve verrà emanato un decreto sulle sovvenzioni per l’Agricoltura.

Lello Francisco ha affermato infine che dagli ultimi quattro mesi dalla fondazione dell’Aipex non sono state ricevute proposte di investimento privato dall’Italia. Tuttavia, il gruppo italiano “Inalca”, che già opera nella distribuzione alimentare in Angola, vorrebbe inserirsi anche nel settore della produzione dei beni alimentari.