L’ENI investe 10 milioni in progetti sociali
La compagnia petrolifera italiana ENI scommetterà sullo sviluppo di progetti sociali nella provincia di Cabinda (exclave a nord del paese) con un investimento di circa 10 milioni di dollari, ha garantito il presidente della compagnia, Claudi Descalz, l’8 ottobre a Luanda.
Nell’ambito del progetto Cabinda Norte, sono stati presentati progetti di sviluppo sostenibile per la comunità locale, che riguardano in particolare l’agricoltura, l’acqua potabile, la conservazione delle foreste, l’istruzione, la formazione e l’accesso ad energia rinnovabile.
Al termine di un incontro con il presidente angolano João Lourenço, Descalz ha affermato che la compagnia ha già avviato alcuni programmi nel settore della salute e delle strutture igienico-sanitarie, mentre i progetti sociali devono essere ancora approvati. Tali progetti sono già in via di realizzazione nel sud dell’Angola e per il 2020 saranno estesi alle regioni di Cabinda e di Luanda con un finanziamento di 10 milioni di dollari, ha aggiunto il presidente ENI.
Per quanto riguarda i livelli di produzione, il presidente ENI ha sottolineato che a breve si raggiungerà la cifra di 2 miliardi di barili grazie allo sfruttamento degli otto pozzi del Blocco 15. Questa notizia ha a che vedere con la scoperta fatta a marzo del pozzo Agogo1, che darà il via alla produzione commerciale del petrolio a partire da dicembre, portando ad un aumento della produzione di petrolio e gas in Angola.
