PIL angolano aumenterà dell’1,8% nel 2020
L’economia angolana potrà crescere dell’1,8% nel 2020, dopo la recessione dell’1,1% del 2019, secondo proiezioni del Bilancio Generale di Stato (OGE) presentate al Consiglio dei Ministri il 26 ottobre a Luanda.
La proposta dell’OGE per il 2020 prevede entrate stimate per 15.875.610.485.070 di kwanza (circa 29 miliardi di euro) e spese per lo stesso importo. Tali spese indicano le principali priorità del Governo in ambito economico, sociale, istituzionale e di sviluppo di infrastrutture, in conformità con le mete definite dal Piano di Sviluppo Nazionale (PDN) 2018-2022.
La crescita del PIL sarà sostenuta dall’andamento positivo del settore petrolifero con l’1,5% e dal settore non petrolifero con l’1,9%. Secondo l’OGE, la crescita del settore petrolifero sarà il risultato della realizzazione dei programmi di manutenzione e ispezione che mirano ad un’efficenza operativa superiore al 95%.
La crescita del settore non petrolifero sarà il risultato di una maggiore accelerazione della crescita nei settori di agricoltura, pesca e derivati e nei servizi di mercato e dell’attuazione del Programma di Sostegno alla Produzione e la Diversificazione delle Esportazioni e Sostituzione delle Importazioni (PRODESI).
Secondo la proposta, diamanti, minerali metallici e altri prodotti potranno registrare una crescita del 6,6%, la pesca e i derivati del 4%, l’agricoltura del 3,1% e l’industria manifatturiera dell’1,2%.
