65 milioni di euro è la somma stanziata dall’Unione Europea volta a finanziare il Progetto di Rinforzo della Resilienza e della Sicurezza Alimentare e Nutrizionale (FRESAN) in Angola.
Tale progetto fa parte dell’accordo di finanziamento tra l’Unione Europea e la Repubblica dell’Angola a sostegno delle provincie del sud, principalmente Cunene, Huíla e Namibe, colpite dalla siccità e minacciate dagli effetti delle alterazioni climatiche.
Il responsabile dell’Unione Europea in Angola, Danilo Barbero, ha informato il 6 settmebre a Moçâmedes (a ovest del paese), che tale finanziamento mira ad implementare la riduzione della fame e della povertà attraverso il sostegno all’agricoltura familiare.
Barbero ha aggiunto che il progetto FRESAN ricopre diverse aree tra cui agricoltura, zootecnia, nutrizione, salute e protezione civile. Infine, ha rircordato che tale progetto è il risultato degli accordi di cooperazione delle autorità angolane con le agenzie delle Nazioni Unite nonchè con le i partner contribuenti allo sviluppo dell’Angola, coordinati dall’Istituto di Cooperazione della Lingua Portoghese (Istituto Camões).